Cyberattacco all’Università: in corso il ripristino dei servizi dopo il blackout informatico

Un grave attacco informatico ha colpito l’infrastruttura digitale dell’Ateneo nella notte tra l’8 e il 9 maggio, causando l’interruzione di tutti i servizi online e rendendo inaccessibili i siti web universitari. L’episodio ha richiesto l’intervento immediato dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e della Polizia Postale.

L’allarme è scattato nelle prime ore del 9 maggio, quando il personale dell’Area Sistemi Informativi ha rilevato l’anomalia durante le verifiche notturne di routine. Una volta confermata la natura dolosa dell’interruzione, sono state immediatamente allertate le autorità competenti.

Gli esperti dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e gli agenti della Polizia Postale si sono recati presso le sedi universitarie per avviare le indagini e coordinare le operazioni di risposta. Le procedure di analisi e contenimento si sono protratte fino alle 2 del mattino del 10 maggio, permettendo di valutare l’entità del danno e definire una strategia di recupero.

I servizi compromessi e il piano di ripristino

L’attacco ha provocato il blocco totale dell’infrastruttura informatica, compromettendo:

  • I siti web istituzionali
  • Il sistema di autenticazione
  • I servizi di contabilità e protocollo informatico
  • La piattaforma IRIS per la gestione della ricerca
  • I sistemi di segreteria studenti

Grazie all’impegno del personale tecnico-informatico, che ha lavorato ininterrottamente, già dalla serata del 9 maggio è stato possibile ripristinare l’accesso ai servizi di segreteria (GOMP) per studenti e docenti.

Secondo quanto comunicato dall’Ateneo, la riattivazione completa dei servizi principali è prevista per la mattina di lunedì 12 maggio. Il piano di ripristino prevede:

  1. Fase immediata: Recupero del servizio di autenticazione e riattivazione degli applicativi in cloud (SaaS) per la gestione del personale, contabilità e protocollo
  2. Fase successiva: Ripristino dei siti web istituzionali e dei servizi secondari
  3. Fase finale: Analisi completa dell’infrastruttura e verifica dell’integrità dei dati

Le Direzioni 5 e 7 dell’Ateneo stanno coordinando gli sforzi per garantire il ritorno alla normalità nel minor tempo possibile, con particolare attenzione ai servizi essenziali per la gestione amministrativa dell’università.

Le attività di ripristino procedono in stretto coordinamento con l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, mentre continuano in parallelo le indagini per identificare l’origine e la natura dell’attacco. L’Ateneo si è impegnato a fornire aggiornamenti costanti sull’evoluzione della situazione e sui progressi nel recupero dei servizi.

La direzione universitaria ha espresso le proprie scuse per i disagi causati alla comunità accademica, assicurando che tutto il personale tecnico è mobilitato per risolvere la situazione nel più breve tempo possibile.

Unità Tecnico Informatica – ENM